Aeroplano che te vai… ‘ndo vai? Il mezzo più sicuro del mondo pare che funzioni anche come tema di una collezione e a noi, dopotutto, basta volare col pensiero. Se è Karl a pilotare, tutto andrà bene, è l’unico comandante capace di usare la macchina del tele-trasporto. A lui serve solo un simbolo per trasformare il Grand Palais, che, questa volta, è diventato un vero aeroporto in cui fare un check-in con grande stile. Era la primavera estate del 2006 quando l’aeroplano più elegante del mondo è apparso su una borsa in denim che ha fatto la storia di tutte le collezioniste più attente, poi, nella collezione Cruise del 2007-2008, sono apparsi gli stessi charms proposti oggi e, per finire, con la haute couture del 2012, il pubblico si è accomodato su un lussuoso jet privato per assistere alla sfilata. Il lupo perde il pelo, ma non il vizio e se il suo è quello di farci sognare, speriamo che non perda mai la rotta. Classici tailleur rivisitati, abiti che diventano casacche over da abbinare ai pantaloni, vinile, tweed e stampe colorate. Trolley griffati, cappellini da basket, borse iconiche da indossare a bandoliere per mantenere classe e comodità. Questa è la collezione Chanel della prossima primavera estate, non importa dove si va, ma non restare mai nello stesso luogo troppo a lungo.
Airplane that flies away…good gracious, where are you flying? The safest means of transport of all also works as the theme of a collection, we can fly, even just in our dreams. If Karl is the pilot, everything will go fine, he’s the only captain able to drive the teletransportation machine. He only needs a logo to change the Grand Palais into an airport where to check-in with style. It was in Spring 2006 when the most elegant airplane appeared on a denim bag that made the history of the most passionate collectors, then in the Cruise collection 2007-2008, the same charms offered today were launched and finally, with the haute-couture in 2012, the audience was welcomed onto a luxury private jet for the runway show. A leopard can’t change its spots and if the spot is make us dream, I hope he’ll never get lost. Traditional but revamped suits, dresses that become over-size pulls to wear with leather, tweet and printed trousers. Logo trolley suitcases, basketball caps, iconic bags to wear as bandolières to be chic and comfortable at the same time. This is Chanel collection for next spring-summer, the destination doesn’t matter but never stop in the same place too long.
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