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12 Ott

“For the first time…”

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Qualche giorno fa, Chanel ha lanciato questo video per ricordare che la nuova campagna pubblicitaria di Chanel N°5, in uscita a metà ottobre, avrà, per la prima volta, un testimonial maschile: Brad Pitt. La storia di un profumo che è diventato leggenda, narrata e divisa in capitoli in cui ognuno di essi inizia con la frase: “PER LA PRIMA VOLTA”. E anch’io per la prima volta voglio raccontarvi la storia di Chanel N°5 a modo mio, nel modo in cui ho immaginato che Coco possa averlo fatto con la sua migliore amica. “Tutte amano i miei abiti, amano il mio saper vestire in modo semplice e raffinato, mi amano perché sono uno spirito libero, perché ho insegnato alle donne che per essere perfette è meglio togliere particolari, piuttosto che aggiungerne. Ma c’è ancora una cosa che voglio fare e non ho fatto… qualcosa che mi rispecchi, che rimanga in eterno, che sia all’altezza di un mio vestito: voglio creare un profumo da donna che sappia di donna, apparentemente semplice, ma concretamente complicato, difficile da decifrare… come il genere a cui appartengo, diamine! Un profumo che una donna debba indossare ovunque voglia essere baciata. Mi sono affidata al migliore, al profumiere degli zar: Ernest Beaux. Penso di avergli messo così tanta pressione che, per cercare ispirazione, è finito al Circolo Polare Artico…e dice di averla trovata… nell’aria inebriante evocata dai laghi sotto il sole di mezzanotte. Ma questo non ha capito proprio niente del profumo che ho in mente! Gli mando un piccione viaggiatore per farglielo sapere, ma il poverino muore assiderato poco prima di arrivare. Ne mando un secondo, questa volta con una delle mie giacche per proteggerlo dal freddo, che finalmente giunge a destinazione col mio messaggio: “Ernest, ma dove diavolo sei finito? Ti ho detto che voglio un profumo sensuale, caldo…torna indietro! Tutto quello che ci serve è dall’altra parte del globo!!!” Ahhh…ancora mi chiedo perché l’ho assunto… Ci vogliono delle rose di maggio, del vetiver di Haiti, del legno di sandalo, dei fiori d’arancio, dell’olio essenziale di Neroli, delle fave di tonka del Brasile e un po’ di ylang-ylang. Ora con questi piccoli suggerimenti speriamo che il ragazzo migliori. Mi propone di usare delle aldeidi, dei componenti sintetici che esaltano i profumi, rendendoli ancora più complicati, ancora più durevoli… perfetto, mi dico, ora voglio proprio vedere come potranno imitarlo e poi, dopo tanta fatica, con quello che costerà è bene che le donne possano goderne a lungo, ti pare?!? Compone per me un bouquet con più di 80 essenze, me lo sottopone…non funziona, un altro ancora…non funziona, altri due…e ancora non funzionano… lo sapevo che dovevo licenziarlo! Poi arriva il quinto campione…è perfetto, “dolcemente complicato”… aspetta, non c’è una canzone con queste parole? Mah, deve essermi solo sembrato… Dicevo, finalmente ciò che ho tanto desiderato ora è qui, sotto il mio naso, è il mio profumo! Ma che nome posso dargli? Beh, vediamo… fuoco, aria, terra, acqua ed etere, la quinta essenza eterna e immutabile, quinta, come l’essenza che io ho promosso…allora 5… come il mio numero portafortuna, quello che gioco sempre al casinò! E sia…lo chiamerò N°5. Ma diamine, ora anche lui ha bisogno di un vestito… di una bottiglia che sappia il fatto suo, come me! Deve essere minimale, sobria, ma immediatamente riconoscibile, deve avere un tappo tagliato come un diamante, con la forma di Place Vendome, la piazza in cui si trova il mio negozio in cui ora stiamo chiacchierando. E voglio essere io la prima a rappresentarlo, Harper’s Bazaar mi ha chiesto di posare per loro come modella al Ritz, potrebbe funzionare…. Mia cara, cosa ne sarà di N°5 ancora non lo so, come non so chi, dopo di me, vorrà esserne il testimone, ma sarebbe bello se un giorno anche un uomo potesse saper esprimere ciò che ogni donna vuole, ciò che io ho creato…la formula dell’eterna femminilità.

Some days ago, Chanel launched this teaser video to remind us that Chanel N°5’s new ad campaign, released mid October, will see, for the first time ever, a man to advertise the iconic perfume: Brad Pitt. The history of a fragrance that has become a legend, is told into chapters and each of them begins with this sentence: “FOR THE FIRST TIME”. And I want to tell you, for the first time, the history of Chanel N°5, with my own words, the way I imagined Coco telling it to her best friend. ” Everybody loves my dresses, loves my simple and refined style, everybody loves me as I am a free spirit, as I’ve taught women that to be perfect they just need take something off instead of adding something, but there’s still a thing I haven’t done yet… a detail able to mirror my personality, able to last forever, and up to the mark of my dresses: I want to create a woman fragrance with a pure woman scent, apparently simple, yet complicated, difficult to code… exactly like women themselves, blimey! A perfume to be worn wherever a woman desires to be kissed. I’ve entrusted the best one, the perfumer of the Russian tsars: Ernest Beaux. I think I’ve pressed him so much that, to find inspiration, he’s gone to the Arctic Circle… and he said he has found it there… in the inebriant air evoked by the lakes under the light of the midnight sun. This man hasn’t a clue of the perfume I have in mind! I’ve sent him a carrier pigeon to let him know but the poor fellow died frostbitten before reaching him. I send a second pigeon, this time covered with one of my jackets to protect him from cold, and the pigeon reaches the perfumer with my message: “Ernest, where the hell are you?? I’ve told you that I want a sensual, hot fragrance…come back, blimey! Everything we need is on the other side of earth!!!” Ahhh…I’m still wondering why I’ve employed him… We need May roses, Haiti vetiver, sandal wood, orange flowers, Neroli, Brazilian Tonka and ylang-ylang. With these suggestions, I hope the guy will improve. He proposes to use aldehydes, synthetic components able to exalt the fragrance, making it more complicated and long-lasting… perfect, now I wonder how someone could ever imitate it and, after so many efforts and considering it will cost quite a lot, it’d be good that women can enjoy it for long, don’t you think?! He creates a bouquet of more than 80 essences, I test it…it doesn’t work…another one…it doesn’t work, other two…and they don’t work… I knew I should have sacked him! Then the fifth sample comes…just perfect…delicately complicated… Wait, isn’t there a song with these words, no, I must have imagined it… Anyway, this is it, what I was login for is now under my nose, my perfume! How can I name it? Well, let’s see… Fire, earth, water and air, the fifth eternal and immutable essence, the fifth like the fragrance I have on…so 5… my lucky number, the one I gamble on at the casino! Yes…I’ll call it N°5. Blimey, HE needs a dress too… A bottle mirroring my resolute personality! Minimal, sober yet immediately recognizable, a diamond-cut cap, recalling the shape of Place Vendome, the square where my boutique is and where we’re now chatting. And I want to be the first one to advertise it, Harper’s Bazaar has contacted me and they want me to model at the Ritz Hotel, Yes, it could work… My dear, I don’t know what N°5 will be in the future, and I don’t know who, after me, will be its testimonial, but it would be nice if, one day, a man could express what women want, what I’ve created…the formula of eternal femininity.

 

 

BRAD PITT FOR CHANEL N°5

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