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29 Dic

La letterina di Babbo Natale

   
C os’è questo tintinnio? Grazioso, musicale. Concilia il sonno. Un sottofondo, una ninna nanna. Fino a un certo punto. Improvvisamente è diventato fastidioso, insopportabile. Sollevo la testa dal cuscino, l’occhio sinistro dorme ancora, solo il destro si apre e vede il telefono. Lo afferro di scatto, lo guardo e realizzo che sono le nove del mattino, che il tintinnio era la sveglia bellamente ignorata e che Michele mi sta chiamando. “Non ho sentito la sveglia!” Lo sto dicendo come se in modo virtuale alzassi le mani in segno di resa, come se questo bastasse a fermare l’aereo che partirà senza di me. “È la quinta volta che ti chiamo, mi hai fatto prendere un colpo!” “Dove siete?” “Siamo appena partiti dall’albergo. Devi correre Eva...
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19 Dic

Baciamoci sotto il vischio

not for fashion victim romanzo a puntate enrica alessi
   
P   iove a dirotto. Esco dalla clinica correndo, altrettanto velocemente salgo in auto e metto in moto come James Hunt. Non ho una McLaren, ma la pioggia torrenziale e la guida spedita mi fanno sentire al Gran Premio del Giappone sul circuito del Fuji, peccato che abbia ancora l’auto sostitutiva — gentilmente concessa dalla carrozzeria che sta ancora riparando la mia. Avevo promesso a Cassandra che sarei arrivata a casa alle cinque: sono le cinque un quarto e sono ancora per strada. Tremo se penso alla reazione dei suoi ormoni, ma mi auguro che la notizia dei cuccioli mi conceda un bonus. Ho pure invitato sua cognata, e viste le circostanze del mio immaginario: Britney è l’equivalente di Niki Lauda. Credo sia...
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17 Dic

Mr. Styletto

l'amore ai tempi supplementari enrica alessi scrittrice
   
I   primi due giorni a New York sono trascorsi velocemente e sono arrivata alla conclusione che se dovessi fallire con la mia collezione per Blumarine, potrei fare fortuna con il progetto “insegna al tuo cane a fare pipì sul divano”. Lo avevo detto che sarebbe stato infallibile: il divano del nido d’amore è da buttare. Mi sono sentita appagata, molto appagata, ma ho mostrato la mia solidarietà fingendomi dispiaciuta e disponibile a rimediare. E quando si recita così bene, la sola cosa che puoi sentirti dire è: “non importa...
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13 Dic

A Natale siamo tutti più buoni

enrica alessi not for fashion victim
   
U na volta qualcuno ha detto che esistono due tipi di bugie: quelle che diciamo per amore e quelle a cui crediamo per amore. Io sono specializzata nella prima categoria. E nonostante le consideri come un rimedio eroico a cui ricorrere solo in caso di emergenza, ultimamente mi sembra di vivere su un’ambulanza che viaggia a sirene spiegate. Ma le mezze verità non sono la stessa cosa: un po’ di imprecisione risparmia un sacco di spiegazioni — e un sacco di guai. Perché fornire inutili dettagli riguardo a una presunta crisi amorosa causata da una falsa campagna vendite? Perché sottolineare che Cassandra e le sue pressioni abbiano indubbiamente distorto la percezione di una realtà lampante? È stato sufficiente dire a Luca che...
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11 Dic

Protocollo Manhattan

enrica alessi l'amore ai tempi supplementari
 
È   vero il mio inglese fa schifo. E anche se sono convinta che sarei riuscita a cavarmela, ora che Michi è il mio compagno di viaggio, cambia tutto. Chi lo avrebbe detto che il mio migliore amico mi avrebbe seguita a New York? E si è pure accollato la trasferta. Pare che uno dei suoi clienti che produce scarpe, abbia accettato la sua proposta di cambiare la location dello shooting fotografico. Lo ha convinto dicendo che il fascino della Grande Mela avrebbe contagiato la sua collezione natalizia e che la stessa avrebbe avuto un notevole impatto sui social. E se la proposta sembrava già allettante, quando Michele ha suggerito un diversivo alle modelle, lui non ha resistito. Immagina il Rockefeller Center...
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9 Dic

Il classico del cinema horror

enrica alessi storie di ordinaria follia
   
E ra un concentrato di terrore puro, un film che avrebbe lasciato un segno indelebile nella cinematografia horror: L’Esorcista. E quando uscì, nel 1973, la gente, curiosa di assistere a un tale capolavoro, si precipitò nelle sale e altrettanto velocemente fuggì — a metà proiezione — atterrita dalle immagini. Ma la paura è un’emozione innata nell’uomo e riguarda tutte le fasi della sua vita, soprattutto l’infanzia. Quando l’Esorcista mise piede nel piccolo schermo, avevo nove anni e vivevo con i nonni. Avevo visto la pubblicità, era palese che non fosse un film adatto a me, ma Regan, la bambina posseduta con la camicetta da notte azzurra, la voce di Sandro Ciotti, i capelli arruffati e il colorito verdastro mi attraeva più...
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5 Dic

Rimorso o rimpianto?

enrica alessi scrittrice not for fashion victim
   
L e donne sono consapevoli che agire in un certo modo è sbagliato, controproducente, stupido. Eppure, nonostante abbiano la certezza matematica di mettersi nei guai, non possono farne a meno. Forse è proprio vero: se la curiosità non fosse la caratteristica che più le distingue, non sarebbero donne. Sembra un aforisma, invece è la spiegazione razionale che ho elaborato per giustificare la mia decisione. Ho mentito al mio ragazzo, la mia migliore amica mi sta coprendo e il senso di colpa mi divora. C’è qualcosa di più sbagliato, controproducente e stupido? Non credo. Ma la verità è che il mio passato pieno di delusioni continua a perseguitarmi, le mie insicurezze continuano a perseguitarmi o non sarei in cerca di conferme. Sulla...
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