To top
12 Dic

Il millepiedi e la lumaca

P er scrivere le favole ci vuole immaginazione. Tanta immaginazione. E quando si è grandi, serve un buon pretesto per buttarne giù una: il mio si chiama Emma. Emma che deve fare i compiti e scrivere una favola con una morale. Chi troppo vuole nulla stringe: la frase che mi ripeto io quando trovo un parcheggio, ma è troppo lontano dalla destinazione che devo raggiungere. – Ecco perché poi metto la macchina sotto curva, sulle strisce o davanti alle pattumiere. Comunque, questa è la prefazione che introduce la favola di oggi e se ce ne saranno altre non lo so, dipende se arriva un altro buon pretesto. IL MILLEPIEDI E LA LUMACA  (Ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale) C’era una...
Continue reading
25 Mag

Le donne non cambiano

L e scarpe sono lì: in vetrina. Le donne le guardano e la prima domanda che si fanno è: sono io ad aver notato loro o sono loro ad aver notato me? Poi arriva la seconda: quanto costano? E, subito dopo, la terza: ci sarà il mio numero? La domanda che conta davvero: mi faranno male? Neanche passa loro per la testa. Già, perché qualcuno dice che le donne amano soffrire, ma non è proprio così. È solo che, quando ne vale la pena, sono disposte a mettere in conto un po' di sofferenza. L'altro luogo comune di cui le donne sono vittime è la compulsione all'acquisto. Ma non è vero. La maggior parte di loro ci pensa bene a cosa...
Continue reading