A
vrei voluto tenere duro e leggere il messaggio di Paolo stasera. Dopo essere tornata a casa, dopo aver riabbracciato Sofia e averle presentato la sua piccola principessa, ma a quel punto, Michele non sarebbe stato lì a suggerirmi le battute: ecco perché l’ho letto subito.
Mezz’ora di chat, quattro cuori e la promessa di rivederci tra un paio di settimane.
Anche la missione chihuahua è andata a buon fine: è biondo, a pelo lungo, proprio come Sofia avrebbe voluto, e fino a che non avrà scelto il nome da assegnarle, la chiamerò Mina, in onore della signora che ha neutralizzato il gatto nero di Andrea.
Sta sulle mie gambe, i suoi occhi mi fanno tenerezza, la accarezzo: un gesto che...